Educazione fisica inclusiva a scuola. Uno studio pilota
DOI:
https://doi.org/10.15160/2038-1034/2353Parole chiave:
educazione fisica, insegnante, scuola inclusiva, Scala Lirpse, speciale normalitàAbstract
La parabola dell'educazione fisica inclusiva segue itinerari differenti nei Paesi europei. In Italia, gli studenti con bisogni educativi speciali, indipendentemente dalle loro condizioni di salute, partecipano alle attività fisiche e sportive insieme a tutti gli altri (in continuità con le scelte inclusive legislative adottate fin dagli anni Settanta). L'obiettivo di questo saggio è presentare i risultati di uno studio pilota teso a evidenziare la eventuale “dimensione” inclusiva dell’educazione fisica nella scuola. Attraverso un campionamento a valanga, sono stati individuati 50 insegnanti di educazione fisica delle scuole secondarie di primo grado di Roma, ai quali è stata somministrata la Lieberman-Brian Inclusion Rating Scale for Physical Education (LIRSPE) nell'anno scolastico 2019-2020. Lo scopo della Scala è quello di valutare lo sforzo compiuto dagli insegnanti per includere gli studenti con difficoltà in un contesto di educazione fisica generale.