"Dalla teoria alla pratica": un progetto di didattica integrata

Authors

  • Maria Cristina Veneroso
  • Andrea Di Somma
  • Maria Soria
  • Eleonora Ardu
  • Francesco Benso

DOI:

https://doi.org/10.15160/2038-1034/1164

Keywords:

curricular teaching and learning, inclusion, learning, skill, strengthening, executive system

Abstract

In recent years the international literature has increasingly highlighted the importance of Executive Functions in cognitive development and, consequently, in school curricular learning, deeming them even as better predictors of school success than the classic IQ parameter. In the intervention protocol of the model of “Integrated Teaching” the activities for the organization of reading, calculation, writing skills are synergistically integrated in the curricular activity for the entire school year. Our activities were aimed to stimulate and strengthen the processes (working memory, starting, attentional support flexibility) that support these skills. ‘Integrated Teaching’ has shown to be a teaching method able both to promote and strengthen the learning of basic skills and to implement an active inclusive educational teaching and learning activity, which responds to the needs of all pupils in an effective and flexible way. Groups were evaluated (46 subjects attending the first grade of primary school divided into in two groups: experimental and control) in learning basic skills and in some attentive-executive functions before and after the curricular activities we proposed (Integrated Learning). We found statistically significant results in writing and reading abilities, mental arithmetic and figural fluency (this last one has been useful to demonstrate an improved development of attentive-executive functions).

Author Biographies

Maria Cristina Veneroso

Maria Cristina Veneroso (Napoli, 1966) è dottore di ricerca in Scienze psicologiche e pedagogiche presso l’Uni­ver­sità degli Studi di Napoli “Federico II". I suoi principali ambiti di ricerca (neuroscienze, disturbi dell’appren­di­men­to e dida­ttica inclusiva) s’inseriscono all’interno del filone delle scienze bioeducative, in particolare della gestione delle problematiche formative, didattiche, apprenditive di tutti quegli studenti che presentano profili di funzio­namento tali che, anche al di là dell’etichetta diagnostica, comportano forme di disagio e di difficoltà obiettiva nel­­l’ap­pren­di­mento. Tra le sue pub­blicazioni più recenti: Gli studenti con DSA nella Scuola Secondaria di II grado e Formazione, consapevolezza, comunicazione, applicazione: percorsi di insegnamento-apprendimento per i DSA (in P. Valerio, A. Pepino, M. Striano, S. Oliviero (a cura di), Disturbi Specifici dell’Apprendimento e formazione, tra scuola e università. Uno sguardo interdisciplinare, Napoli, Ateneapoli Editore, 2013); Una proposta di modello per indirizzare i protocolli di valutazione degli apprendimenti e delle abilità attentive ed esecutive in soggetti appartenenti alla fascia di età 16/22 anni (in “NEAScience”, n. 1/2013; in coll. con A. Di Somma, M. Soria, F. Benso); “Dalle parole ai fatti”…Un modello di didattica integrata (in “NEAScience”, 7/2014; in coll. con A. Di Somma, M. Soria, E. Ardu, F. Benso).

 

Andrea Di Somma

Andrea Di Somma (Torre del Greco, 1967) è medico specializzato in Foniatria presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II". I suoi principali ambiti di ricerca (neuroscienze, disturbi dell’apprendimento e didattica inclusiva) s’inseriscono all’interno del filone della neuropsicologia dell’età evolutiva, in particolare delle funzioni esecutive. È Coordinatore del Centro di riferimento Aziendale ASL Napoli 2 Nord per la diagnosi e presa in carico dei disturbi dell’apprendimento e Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Disturbi dell’Apprendimento. Gli ambiti di interesse neuropsicologico si allargano alla balbuzie, in riferimento alla quale ha implementato un nuovo modello interpretativo e terapeutico. Tra le sue pub­blicazioni più recenti: Una proposta di modello per indirizzare i protocolli di valutazione degli apprendimenti e delle abilità attentive ed esecutive in soggetti appartenenti alla fascia di età 16/22 anni (in “NEAScience”, n. 1/2013; in coll. con M. C. Veneroso, M. Soria, F. Benso); “Dalle parole ai fatti”… Un modello di didattica integrata (in “NEAScience”, n. 7/2014; in coll. con M. C. Veneroso, M. Soria, E. Ardu, F. Benso); The regulation of fluency in persons with stuttering by dual task condition (in Atti dell’Interna­tional Conference on Suttering, Roma, 7-9 giugno 2012, Torino, Omega Edizioni, 2012; in coll. con M. D’Am­bro­sio, F. Bracco, F. Benso).

Maria Soria

Maria Soria (Napoli, 1983) è psicologa clinica. I suoi principali ambiti di ricerca sono la neuropsicologia, la psicodiagnosi clinica e peritale, i disturbi dell’apprendimento e la didattica inclusiva. Si occupa di valutazione, trattamento e ricerca nell’ambito dei disturbi e/o difficoltà di attenzione e/o apprendimento. Tra le sue pub­blicazioni più recenti: Una proposta di modello per indirizzare i protocolli di valutazione degli apprendimenti e delle abilità attentive ed esecutive in soggetti appartenenti alla fascia di età 16/22 anni (in “NEAScience”, n. 1/2013; in col­l. con M. C. Veneroso, A. Di Somma, F. Benso); “Dalle parole ai fatti”… Un modello di didattica integrata (in “NEA­­­Science”, n. 7/2014; in coll. con M. C. Veneroso, A. Di Somma, E. Ardu, F. Benso).

Eleonora Ardu

Eleonora Ardu (Genova, 1988) è psicologa e componente dell’équipe C.N.C.R.N.C. (Centro di Neuro­psicologia Clinica e Ricerca in Neuroscienze Cognitive; Direttore Scientifico: Prof. F. Benso). I suoi principali ambiti di ricerca sono la neuropsicologia, l’ADHD ed i disturbi dell’apprendimento. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Aspetti attentivo-esecutivi sottostanti l’abilità di comprensione del testo (poster al XXII Congresso nazionale AIRI­PA sui disturbi dell’apprendimento, Pordenone, 2013; in coll con A. Giacobbe, V. Clavarezza, F. Benso); Lo sviluppo dell’abilità di calcolo. I sistemi e i processi sottostanti: dalla corrispondenza biunivoca al sistema Attenti­vo-Esecutivo (in A. Biancardi, E. Mariani, M. Pieretti (a cura di), Intervento logopedico nei DSA. La Discalculia, Trento, Erikson, 2013; in coll. con F. Benso, A. Giacobbe); Neuropsychological profile in new-onset benign epilepsy with centrotemporal spikes (BECTS): Focusing on executive functions (in “Epilepsy & Behavior”, n. 24/2016; in coll. con M. Filippini, S. Stefanelli, G. Gobbi, F. Benso).

Francesco Benso

Francesco Benso (Albenga, 1948) è professore a contratto di Psicologia Fisiologica e Direttore Scientifico dei Corsi di Perfezionamento di Psicopatologia dello Sviluppo dell’Università degli Studi di Genova. I suoi principali ambiti d’interesse (cronometria mentale, reti neurali, modelli mentali (teoria dei sistemi), neuroscienze cognitive, neuropsicologia clinica: diagnosi e trattamenti) sono volti alla ricerca su nuovi test e trattamenti nell’età dello sviluppo, nel trauma cranico nell’adulto e nell’anziano. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Sistema Attentivo Esecutivo: osservazioni critiche e sviluppo (in L. Sabbadini, Disturbi Specifici del Linguaggio, Disprassie e Fun­zioni Esecutive, Milano, Springer Verlag Italia, 2013); Lo sviluppo dell’abilità di calcolo. I sistemi e i processi sottostanti: della corrispondenza biunivoca al sistema Attentivo-Esecutivo (Trento, Erickson, 2013; in coll. con E. Ardu, A. Giacobbe); Neuropsychological profile in new-onset benign epilepsy with centrotemporal spikes (BECTS): Focusing on executive functions (in “Epilepsy & Behavior”, n. 54/2016; in coll. con M. Filippini, E. Ardu, S. Stefanelli, G. Gobbi).

 

Published

2016-03-23