La caccia al cervo nel sito dell'Epigravettiano antico-evoluto di Palidoro (Roma)

Authors

  • Francesca Daniela Ruiu Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”, Sezione di Paleontologia del Quaternario e Archeozoologia, Roma
  • Antonio Tagliacozzo Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”, Sezione di Paleontologia del Quaternario e Archeozoologia, Roma

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/1321

Abstract

Riassunto - Il sito di Palidoro è un riparo sotto roccia localizzato sul litorale laziale a 30 Km NW da Roma. Gli scavi furono condotti negli anni 1955-59 dall’Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A. C. Blanc, V. G. Chiappella e P. F. Cassoli) e hanno messo in luce una stratigrafia con frequentazione umana dell'Epigravettiano antico-evoluto databile tra 16.060 e 13.850 anni dal presente. Alcuni dati preliminari faunistici relativi al solo scavo 1955 sono già stati presentati da Cassoli (1976-77). In questo lavoro si presentano i risultati dello studio archeozoologico di 4.620 resti ossei di Cervus elaphus recuperati dall'insieme delle campagne di scavo. I dati sull'età di morte nonché quelli morfometrici hanno consentito di ipotizzare le strategie di sfruttamento della popolazione di cervi nell'area circostante il giacimento. Il campione osteologico ha permesso di riconoscere attività antropiche relative al trattamento e all’utilizzo delle carcasse. I dati faunistici di Palidoro rappresentano il primo studio archeozoologico approfondito dell’Epigravettiano antico-evoluto del’Italia centrale e vanno a colmare la carenza di informazioni paleoeconomiche su questo periodo

 

Summary - Deer hunting in the early-evolved Epigravettian site of Palidoro (Roma)

 

The site of Palidoro lies in a rock-shelter located on the seacoast, about 30 km NW from Rome. Excavations were carried out between 1955 and 1959 by the Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A. C. Blanc, V. G. Chiappella and P. F. Cassoli) and they enlightened a stratigraphy of the early Epigravettian with human presence, which has been dated between 16,060 and 13,850 years B.P. Some preliminary faunal data of the only 1955’s excavation have already been shown by Cassoli (1976-77). In this work, results of the archaeozoological study of about 4,620 bone remains of Cervus elaphus, gathered from all the excavation campaigns, are presented.

The set of data about death age and morphometry has given the opportunity of hypotizing the deer exploitation strategies in the area surrounding the rock-shelter. The osteological sample has allowed the identification of the human activities for the treatment and exploitation of the carcasses. Faunal data of Palidoro site represent the first thorough archaeozoological study of the early-evolved Epigravettian in central Italy and contribute to fill the lack of palaeoeconomical information of this age.

Published

2016-12-31

Issue

Section

Proceedings