<i>Die Durchsetzung einer ästhetisch-symbolischen Exzellenz. Der Aufstieg des Dichters Durs Grünbein in den neunziger Jahren</i>
DOI:
https://doi.org/10.15160/1826-803X/182Abstract
Il lavoro indaga la "straordinaria" ascesa simbolica di Durs Grünbein nel campo letterario della Germania unificata degli anni '90. La genesi di un'eccellenza simbolico-estetica si compie tramite l'interazione di strutture del campo e dell'habitus, la quale viene a trasmettersi in modo sublimato nell'opera. In questa prospettiva di analisi del campo l'ascesa di Grünbein può essere descritta come il passaggio da una posizione di avanguardia ad una posizione di rivalutazione nobilitante. Questo itinerario si compie in seguito ad una lacuna strutturale del campo mediante la "ricerca" di un nuovo "super-autore" della Germania unificata, nella quale lo Zeitgeist enfatico giunge a rispecchiarsi nella costruzione di una nuova identità (auspicata) della cosiddetta "Repubblica berlinese". Si tratta in fondo di un'adesione nobilitante al "patrimonio della cultura mondiale", della legittima prosecuzione della tradizione della modernità classica internazionale e dall'altro lato della riconquista di tradizioni nazionali e della creazione di una posizione autoriale rappresentativa come poeta della grandezza negata di una "nazione tardiva" (Plessner).Downloads
Issue
Section
Letteratura