<i>Morphology dissolves into syntax: Infixation and Doubling in Romance languages</i>
DOI:
https://doi.org/10.15160/1826-803X/173Abstract
Fenomeni come la mesoclisi all'imperativo (Halle - Marantz [1993; 1994]) e i cosiddetti plurali parassitici(Harris [1994]; Bonet [1995]) nelle varietà spagnole vengono analizzati dalla letteratura corrente o a livello di Struttura Morfologica (nel senso della Morfologia Distribuita) o a livello di interfaccia di PF (Forma Fonologica), (Halle - Harris [2005]). In questo articolo passiamo in rassegna fenomeni dello stesso tipo, che implicano cioè l'infissazione di materiale clitico tra una base lessicale e la sua flessione, in altre varietà romanze argomentando che una analisi di livello morfologico o fonologico non è né necessaria né sufficiente a rendere conto dei fenomeni stessi - ed in particolare della variazione fine ad essi associata. Al contrario, argomentiamo a favore di una analisi di livello sintattico e specificamente di livello di Forma Logica. Poiché i fenomeni considerati coinvolgono costituenti al di sotto del livello convenzionale della parola (quali le flessioni), dire che il loro trattamento appropriato è di livello sintattico equivale a dire che c'è una componente morfosintattico unificato - basato sulle strutture, sulle categorie e sui principi della sintassi (Manzini - Savoia [2005; 2007]). In altre parole la sintassi sussume la morfologia.Downloads
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Linguistica