História da educação em Portugal: objectos e epistemologias
DOI:
https://doi.org/10.15160/2038-1034/1393Parole chiave:
Portogallo, politica, educazione, epistemologia, storia dell’educazioneAbstract
Lo scopo di questa riflessione si concentra su una domanda relativa alla traiettoria della Storia dell’Educazione in Portogallo, tenendo conto di due dimensioni: disciplina accademica e campo autonomo del sapere. Si considera altresì la specificità della disciplina in quanto strettamente legata alla formazione degli insegnanti che, nel caso portoghese, vuole il suo ingresso nelle Università o la costituzione di un campo del sapere che era lontano da altri rami della storia, come la Storia delle Mentalità o la Storia delle Idee. Sono probabilmente le caratteristiche che, storicamente, hanno plasmato la Storia dell’educazione e che inizialmente hanno portato alla sua inclusione al livello di istruzione superiore e a potenziare il campo di ricerca e di riflessione teorica. Questo sviluppo è accompagnato dall’organizzazione degli storici dell’educazione in associazioni di ampiezza sia nazionale che internazionale. La visione prospettata presenta le dinamiche della Storia dell’educazione dagli anni ’70 del Novecento al primo decennio di questo secolo, sottolineando i ritmi e le dissonanze di un processo che passa attraverso il riconoscimento della disciplina universitaria e la sua progressiva robustezza teorica ed empirica, ma necessariamente riflette la riconfigurazione della stessa Università e le dinamiche della comunità degli storici dell’educazione.