Formation and development of teachers’ professional competence in Latvia from 1830s to 1930s
DOI:
https://doi.org/10.15160/2038-1034/1384Parole chiave:
Lettonia, insegnare, apprendere, insegnante, formazione degli insegnantiAbstract
In questo contributo vengono osservati i cambiamenti storici che hanno influito sulle competenze professionali degli insegnanti, con una riflessione sulla domanda di gruppi sociali con cui l’insegnante doveva essere capace di lavorare. La professione dell’insegnante fu consolidata insieme alla prima preparazione di insegnanti popolari negli anni 1830-1840. Una grande importanza veniva assegnata alla personalità dell’insegnante, che doveva essere di buona salute fisica e spirituale, ed oltre a ciò un/-a bravo/-a cristiano/-a. Queste qualità da un insegnante popolare si richiedevano più della preparazione culturale, giacché egli doveva educare gli allievi alla morale e alla disciplina, fornendo conoscenze e abilità in modo corrispondente al ceto sociale, al luogo di residenza e al genere dell’allievo. L’insegnante doveva essere in grado di organizzare e dirigere la vita culturale del luogo e l’educazione di adulti, come anche di lavorare con bambini con bisogni speciali. All’inizio del XX secolo la professione dell’insegnante subì l’influenza della nuova pedagogia e della femminilizzazione della professione, mentre l’università fu coinvolta nell’istruzione degli insegnanti. Paragonando le competenze degli insegnanti nel XIX secolo e del primo trentennio del XX secolo diventa chiaro che le competenze degli insegnanti, legate all’attivazione del processo educativo, occupavano un posto stabile nella gerarchia di requisiti della società, mentre l’educazione degli adulti e l’educazione speciale diventarono competenza di specialisti del settore.