Micromammiferi di alcune grotte dell’Appennino centrale tra il Mesolitico e l’età del Bronzo

Autori

  • Leonardo Salari

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/1308

Abstract

Riassunto - Sono esposti i dati relativi ai resti di micromammiferi recuperati da alcune grotte dell’Appennino centrale interessate da scavi archeologici negli ultimi 40 anni. L’età dei siti copre un intervallo di tempo compreso tra il Mesolitico e l’età del Bronzo.

Sono stati individuati 5 taxa di Soricomorfi, 16 di Chirotteri e 9 di Roditori. La relativa abbondanza di resti di micromammiferi nei sedimenti testimonia momenti di assenza o di frequentazione occasionale delle grotte da parte dell’uomo. Le loro esigenze ecologiche permettono dettagliate ricostruzioni ambientali, mentre la presenza di Rhinolophus mehelyi, Microtus (M.) arvalis e  Rattus rattus in Italia centrale nell’Olocene meno recente aggiunge nuove informazioni sulla distribuzione geografica di queste specie nel passato.

 

Summary - Small mammals  from some caves of central Apennine between Mesolithic and Bronze Age

 

In this paper we expose the data on the micromammal remains recovered from some caves of Central Apennine. In the last 40 years archaeological excavations were carried out in these caves. The age of the sites spans from the Mesolithic to the Bronze Age.

Five taxa of Soricomorpha, 16 of Chiroptera and 9 of Rodentia have been recorded. The relative abundance of micromammal remains in the cave sediments testifies either the absence or sporadic presence of humans in these sites during the corresponding time spans. Considering the ecological requirements of these taxa it is possible to reconstruct the environment around the sites. The occurrence of Rhinolophus mehelyi, Microtus (M.) arvalis and Rattus rattus in central Italy during the less recent Holocene adds new information on the geographical distribution of these species in the past.

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Pubblicato

31-12-2016

Fascicolo

Sezione

Proceedings