Le relazioni scuola/famiglia all’interno delle aule giudiziarie
DOI:
https://doi.org/10.15160/2038-1034/1903Parole chiave:
responsabilità genitoriale, relazioni scuola/famiglia, diritto all’istruzione, diritto di difesa, sindacato giurisdizionaleAbstract
La responsabilità genitoriale, lungi dal costituire espressione di autoritarismo, legato ad una ormai vetusta nozione di potestà genitoriale, si sostanzia in un munus teso alla tutela, cura e promozione della crescita e maturazione della prole, assecondandone le attitudini psico-fisiche, l’inclinazione naturale e le aspirazioni. In questa direzione, all’interno di ciascun nucleo familiare, è auspicabile che si affermi un progetto pedagogico, frutto di una comunione di vita, in cui sia effettivamente possibile lo sviluppo della personalità di ciascun componente. Ai compiti educativi dei genitori si affianca il contributo offerto dalle istituzioni scolastiche che, sin dalla più tenera età dei figli, accompagna la famiglia nel processo di crescita dei minori mediante la trasmissione del patrimonio conoscitivo e valoriale, proprio di una società civile, alle nuove generazioni. Si staglia, in quest’ottica, l’opportunità di vagliare il livello di conflittualità nelle relazioni scuola/famiglia nel quadro della ricerca del giusto contemperamento tra affermazione dei diritti (anche fondamentali) degli studenti ed effetti legati ad un possibile, strumentale sviamento del ricorso al sindacato giurisdizionale.